sabato 12 marzo 2011

THE SISTERS OF MERCY - LE SORELLE DARK

Punto di riferimento fondamentale del gothic rock, caratterizzato da toni cupi ed atmosfere dark, The Sisters of Mercy, malgrado da tempo non incidano più nuovi album, limitando la loro attività ai concerti live, rimangono tuttora fra le band più amate, dagli appassionati del genere.
Il primo nucleo della band nasce nel 1980, in un locale di Leeds(Inghilterra) chiamato F-Club, ed è composto da Andrew Eldritch(voce solista, vero nome Andrew William Harvey Taylor, mentre "eldritch" è l'equivalente italiano di "inquietante"), Gary Marx(chitarra, vero nome Mark) e una drum machine chiamata Doctor Avalanche. Il loro nome, preso dal titolo di un brano di Leonard Cohen, letteralmente significa Le Sorelle della Misericordia(un ordine di suore), ma si tratta in realtà di un doppio senso, essendo il termine usato anche per indicare le prostitute. Eldritch intuisce subito, che per uscire dalla realtà locale, è necessario incidere dischi. Così crea una propria casa discografica, la Mercyful Release, il cui simbolo, il diagramma di dissezione del cranio umano che si studia in anatomia, rimarrà subito impresso nella memoria dei fan. Il loro primo singolo è "Damage Done/Watch". La qualità del lavoro, a causa dell'inesperienza in sala di registrazione, è piuttosto modesta, ed il vinile in questione ha valore soprattutto per i collezionisti. Nel 1981, alla formazione si aggiungono Ben Gunn(seconda chitarra) e Craig Adams(basso). Si dà inizio così, ad un' intensa attività live, in qualità di supporto a band prestigiose come Clash, Birthday Party, Psichedelic Furs, ed in breve The Sisters of Mercy si eleveranno al rango di cult-band. Nel 1982 viene prodotto il secondo singolo: "Body Electric/Adrenochrome", il cui esito si rivelò del tutto diverso dal precedente, tanto che, poco tempo dopo la sua uscita, l'autorevole rivista musicale Melody Maker, gli attribuì il titolo di "singolo della settimana". Il risultato più importante però, sarà l'invito da parte di John Peel, noto dj radiofonico della BBC1, a registrare una session per il suo programma, tappa obbligata per la carriera di qualsiasi rock band. I brani scelti sono "Good Things(tuttora inedito)", "Alice", "Floorshow" e la cover di "1969" degli Stooges. "Alice/Floorshow", saranno inoltre i brani del terzo singolo, che raggiungerà il secondo posto delle classifiche indipendenti inglesi. A maggio del 1983 verrà pubblicato il mini album "The Reptile House", e le tracce in questione , molto apprezzate dai fan, sono le seguenti: "Fix", "Valentine", "Burn", "Kiss", "Lights". In seguito a disaccordi sulle future scelte musicali, Ben Gunn lascerà la band e verrà sostituito da Wayne Hussey, proveniente dai Dead or Alive di Liverpool. Col suo arrivo, la formazione della band sarà la più amata dai fan, in quanto capace di comporre brani, che hanno fatto scuola a tutte le future gothic band. Si comincia con "Temple Of Love", una danza tribale ipnotica e tenebrosa, subito entrata nel mito. I Sisters sono nuovamente invitati da John Peel per registrare un'altra session. I brani questa volta sono: "Poison Door", "No Time To Cry", una nuova versione di "Adrenochrome", le cover di "Emma" e "Gimme Shelter", classici rispettivamente degli Hot Chocolate e dei Rolling Stones. Nel frattempo la band viene inglobata dalla WEA(ora Warner Music Group), colosso discografico americano, ed il primo singolo distribuito dalla nuova etichetta è "Body&Soul/Train".
Wayne Hussey si affianca come autore a Eldritch e Marx, attenuando le tonalità cupe e conferendo ai brani, un taglio più accessibile anche ai dark meno puristi. Sarà grazie al suo contributo artistico, che nell'aprile del 1985, verrà finalmente distribuito il primo album, tuttora considerato dai fan come il capolavoro della band: First And Last And Always. Il titolo pensato all'inizio era "Black October", in quanto la sua uscita era prevista per il mese di ottobre dell'anno precedente, ma i tour estenuanti a cui la band si sottopose, in aggiunta alle pressioni psicologiche da parte della WEA, che voleva quanto prima un LP dalla band, causarono a Eldritch un collasso, che rese necessario posticipare i successivi lavori. Il disco contiene successi come "First And Last And Always(che dà il titolo all'album)", "Walk Away", "Possession", "No Time To Cry", tutte considerate pietre miliari del gothic rock. Purtroppo le divergenze d'opinione tra Wayne Hussey e Gary Marx, in merito alla composizione dei brani, diverranno sempre più marcate, fino al definitivo abbandono della band, da parte di Marx. Ma i dissapori non finiscono qui. Da lì a poco, anche Wayne Hussey e Craig Adams, ormai in disaccordo su tutto con Eldritch, daranno vita ad un loro progetto. Il nome inizialmente doveva essere Sisterhood, in ricordo dei Sisters Of Mercy, ma Eldritch s'impadronì del nome per il suo nuovo team, composto tra gli altri, dall'avvenente Patricia Morrison, insieme alla quale comparirà nelle copertine dei dischi e nelle riviste. La disputa legale che ne scaturì, terminò a favore di Eldritch, a cui fu riconosciuto l'uso esclusivo di tutti i nomi derivanti da The Sisters Of Mercy. Hussey e Adams ribattezzarono la loro band
The Mission, che rappresenterà un'altro baluardo del genere gotico. L'unico album dei Sisterhood è Gift, che delude i fan per il suo sound eccessivamente elettronico, e la totale assenza dela voce di Eldritch, che in questo caso ha preferito cimentarsi come musicista. Ben presto Eldritch riutilizzerà il nome The Sisters Of Mercy, ed il successivo album sarà Floodland(1987), contenente le hit "Dominion/Mother Russia", "This Corrosion", "Lucretia My Reflection(dedicata a Patricia Morrison) e la suggestiva solo piano "1959". La band però, non si esibirà dal vivo, rendendosi visibile solo nelle clip ed in alcuni programmi televisivi. Nel 1990 verrà pubblicato Vision Thing, ultimo album della band, contenente il singolo omonimo, "Detonation Boulevard", "More", e "Doctor Jeep". La sua distribuzione negli Stati Uniti fu interrotta, a causa dello scarso successo riscosso dal tour promozionale: i Sisters erano stati affiancati agli all-black Public Enemies e molte città, temendo una rissa tra i fan delle due diverse band, preferirono evitare che il concerto andasse in scena. Nel 1997 infine, vennero troncati definitivamente i rapporti con la Warner, fino ad allora mantenuti attraverso la EastWest, un'etichetta minore della mayor discografica. Le apparizioni live comunque proseguono tuttora, anche se i fan lamentano la quasi completa assenza dei brani storici, che fecero guadagnare alla band la loro venerazione. Volendo completare le segnalazioni discografiche, è doveroso ricordare due importanti raccolte: Some Girls Wander By Mistake, contenente tutti i singoli e gli Ep pubblicati tra il 1980 e il 1983, inclusi i brani dell' ottimo miniLP The Reptile House; A Slight Case Of Overbombing, contenente le hit successive, più una versione di "Temple Of Love", cantata da Eldritch in coppia con l'israeliana Ofra Haza, e l'inedita "Under the Gun", insieme a Terri Nunn dei Berlin. Ecco invece le principali testimonianze video: Wake, che riporta il concerto tenuto il 18 giugno 1985 alla Royal Albert Hall;
Shot Rev 2.0, contenente le clip dei singoli estratti da Floodland e Vision Thing,
più "Temple Of Love" con Ofra Haza e "Under The Gun" con Terri Nunn.
The Sisters Of Mercy, creati dal genio di Andrew Eldritch, con le loro ballate cupe ed ossessive, hanno ottenuto un immediato successo, e contribuito a segnare, le linee caratterizzanti del versante più dark della musica rock, affermandosi, grazie alla loro originalità, come protagonisti di un'intera decade. Per adesso è tutto. Auguro suoni insoliti a tutti!

3 commenti:

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