domenica 16 giugno 2013

WOLFSHEIM - KÜNSTLICHE WELTEN

Si tratta di un duo sinthpop, nato ad Amburgo, in Germania, nel 1987, e fondato da Markus Reinhardt(tastiere). Dopo frequenti cambiamenti, nel 1988 si giunge alla formazione definitiva, con Peter Heppner (voce e testi). La scelta di chiamarsi Wolfsheim, è ispirata al personaggio di Meyer Wolfsheim,  presente nel romanzo Il Grande Gatsby, di Francis Scott Fitzgerald. I due, hanno raggiunto il successo internazionale, col singolo The Sparrows and The Nightingales, cantata in inglese(link). Sono molti però, i brani degni di nota, interpretati in madrelingua. Tra questi, va senz'altro segnalata, la splendida Künstliche Welten(mondi artificiali), incisa nel 1999, con cui ho voluto intitolare questo post. Definita dallo stesso Heppner, il suo lavoro migliore, la canzone parla di fuga dal quotidiano, trovando rifugio in una realtà ideale, creata dalla propria fantasia. Un’ incantevole  melodia elettronica, ritmata al punto giusto, che in pratica descrive il desiderio, di una vita migliore(link). La band si è sciolta, sia pure non ufficialmente, nel 2008. Pare che Reinhardt, non gradisse le iniziative soliste di Heppner, tanto da citarlo in giudizio, per escluderlo dai lavori del gruppo, e continuare senza di lui. La causa però, presentata al tribunale regionale di Amburgo, è stata respinta. Mi auguro che tali divergenze, possano un giorno, essere appianate, e che gli Wolfsheim tornino a lavorare insieme. Per adesso è tutto. Auguro, come sempre, suoni insoliti a tutti.

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